Il computer e le tecnologie multimediali possono apportare notevoli vantaggi nel settore dell'istruzione scolastica, sia essa scuola dell'obbligo
o di grado superiore, percio' dovrebbero essere considerate non solo come strumento della didattica delle diverse discipline,
ma anche per il linguaggio e gli aspetti logico comunicativi della multimedialita'.
Il computer, nel caso di persone in situazione di handicap/svantaggio, offre vie vicarianti alle condizioni di insufficiente o mancata trasmissione delle informazioni,
infatti mette in contatto diversi canali, sensoriali e motori, che prima erano separati.

Uno dei luoghi deputati all'integrazione dei disabili nella societa' e' sicuramente la
SCUOLA; la storia di questa integrazione si puo' far
iniziare nel 1977 con la LEGGE 517, ma piu' importante e' la
LEGGE 104 del 1992,
con la quale per le persone handicappate si prevede
"la dotazione alle scuole ed alle universita' di attrezzature tecniche e di sussidi nonche' di ogni altra forma di ausilio tecnologico".
Oggi nella scuola dell'obbligo, e in particolare nella didattica speciale, il computer permette di ottimizzare il
processo di integrazione degli alunni svantaggiati per motivi oggettivi (handicap certificato) o socio-ambientali (deprivazione affettiva, culturale, ecc..) o scolastici
(disturbi settoriali dell'apprendimento).
Il computer a seconda del tipo di problema, ha la funzione di:
- PROTESI per il disabile motorio;
- STRUMENTO STIMOLANTE di RECUPERO delle carenze di cui e' affetto un gran numero di alunni, permettendo
di risolvere le problematiche in modo ludico, amichevole e personalizzato.
Sitografia: