Nel caso dei mezzi di comunicazione asincrona
la comunicazione è differita:gli utenti possono infatti
interagire tra loro collegandosi alla rete in tempi diversi.

Questa modalità comunicativa è più flessibile
dal punto di vista dell'utilizzo in quanto ognuno
può organizzare i propri interventi sulla misura del tempo libero che ha a disposizione.
Sono inoltre consentiti tempi di riflessione
maggiori ed un'accurata composizione dei contributi.

La posta elettronica è il mezzo più diffuso
di comunicazione asincrona:
attraverso le e-mail si possono porre quesiti ai docenti,
chiedere informazioni, inviare i propri elaborati.
Il docente, a sua volta, è nella condizione
di prendere contatti contemporaneamente con tutti i discenti,
di proporre in qualsiasi momento materiali integrativi,
di inviare test per la valutazione, di interrogare gli studenti.
Essa consente inoltre di superare molte inibizioni
che sono invece presenti nel caso della comunicazione diretta,
stimolando così i discenti ad interagire con il docente
evitando situazioni imbarazzanti come ad esempio
il dimostrare di non aver capito, il confronto
con gli altri studenti, la formulazione verbale dei quesiti,
la gestione delle posture,ecc...