Ciò che hanno le comunità di pratica, di veramente rivoluzionario, al di là dei benefici materiali ed economici che ne ricava l'organizzazione, è il profondo cambiamento di mentalità che ne sta alla base. Tale mutamento culturale trae origine e stimolo dal diffondersi delle nuove tecnologie multimediali che esortano l'individuo a gestire il proprio sapere in un'ottica di condivisione, collaborazione e messa in comune.
Il ragionamento che permette di dare vita ad una comunità di pratica si pone in questi termini: E' viva la comune percezione di avere ciascuno l'esigenza di capire ciò che gli altri sanno ed è tale forza che rende il gruppo unito.