Molte
biblioteche stanno trasferendo i loro cataloghi in banche dati
digitali, e
li mettono a disposizione via Internet, di solito
gratuitamente.
Tali cataloghi sono chiamati Opac, dalla sigla di on-line
public
access catalog, ossia catalogo in linea accessibile pubblicamente.
I cataloghi
in linea offrono grandi vantaggi:
•possono essere consultati da qualsiasi calcolatore
connesso in rete, senza bisogno
di recarsi fisicamente nelle rispettive biblioteche;
•permettono di cercare gli stessi libri in molte
biblioteche, breve tempo o contemporaneamente.
Alcuni
esempi di Opac: