VERBALE

del Consiglio di Corso di Laurea in scienze dell’Educazione del 15/06/2004

Il Consiglio si riunisce alle ore 9,00 presso la sala lauree della Facoltà. Presiede i lavori la prof. Patrizia Lemma, funge da segretario il dott. Perissinotto. Sono presenti i membri del Consiglio di Corso di Laurea il cui nome, nella tabella seguente, è affiancato da asterisco; giustificano l’assenza coloro il cui nome è affiancato dal segno (G)

Professori ordinari	Professori associati	Affidatari e supplenti	Professori a contratto
Barberis		Amatuzzi	Migliore
Bonanate *	Bruschi *	Arace *	Pacini
Chiosso *	Bucciarelli *	Fulcheri	Beltramo
Cotti Cometti	Ceppa	Masiero *	Rappr. studenti
Pichierri	Colombero *	Panizza *	Audenino
Professori straordinari	Comba		Campana
Fagiani	Corti *	Perissinotto *	Lo Bue
Giani *	Guglielminetti*	Quaglia	Rossetti
	Lemma *	Ratti
Grimaldi *	Mariani *	Rosso *
Luciano (G)	Naso *	Trinchero *
Luzzatto	Pareti *
Milanaccio*	Pinottini *
Muttini *	Potremoli
Poggi	Rossati *
Di Pol

1. Comunicazioni

Il prof. Chiosso comunica che la legge regionale n. che, all’art. 32, regola l’accesso alla professione degli educatori professionali, è attualmente oggetto di ricorso alla Corte Costituzionale da parte del Governo. Egli si dichiara però ottimista circa le possibilità di accesso ai concorsi da parte dei laureati in Scienze dell’Educazione.

2. Pratiche studenti

Il Consiglio approva all’unanimità le pratiche studenti presentate dall’apposita commissione (v. allegato 1).

Il Consiglio decide all’unanimità che per iscriversi al Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione gli studenti dovranno sostenere il test di ingresso e ciò vale anche per gli studenti già iscritti a qualunque corso di laurea di qualunque ateneo con la sola esclusione di quanti siano già stati immatricolati nel Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione dell’Ateneo torinese avendone superato il relativo test di ingresso a partire dall’A.A. 2002-2003 e di quanti, essendo in possesso del diploma regionale di educatore professionale, accedono al percorso abbreviato; per questi ultimi è prevista una selezione secondo i criteri stabiliti dal Decreto Rettorale del 7 luglio 2003.

3. Test di ingresso

Il Consiglio delibera all’unanimità di mantenere invariate, rispetto allo scorso anno, le modalità di redazione, di esecuzione e di valutazione del test di ingresso al Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione che avrà luogo il giorno 14 settembre 2004. Il test di ingresso consterà dunque di 40 domande e la graduatoria verrà stilata assegnando ad ogni candidato 1 punto per ogni sua risposta corretta nel test e 1 punto per ogni voto superiore al 60 ottenuto dal candidato nell’Esame di Stato.

Sempre all’unanimità, il Consiglio delibera che, come in passato, gli studenti (in numero massimo di 100) in possesso del diploma regionale di educatore professionale che intendono accedere al percorso abbreviato per il conseguimento della laurea in Scienze dell’Educazione vengano selezionati secondo i criteri stabiliti dal Decreto Rettorale del 7 luglio 2003.

4. Varie ed eventuali

La prof.sa Lemma segnala il ruolo centrale che ritiene avrà, in un prossimo futuro, la commissione per l’orientamento e suggerisce quindi che venga aperta a nuovi ingressi di colleghi che, con spirito propositivo, e non di mero dovere, possano trasformare il momento dell’orientamento in un momento qualificante della nostra facoltà che, ricordiamolo, dovrebbe proporsi di essere di esempio alle altre in questi settori proprio in quanto facoltà di Scienze della formazione. Si richiedono quindi candidature che rispondano a queste caratteristiche.

Il prof. Chiosso sottolinea l’importanza strategica dell’orientamento per lo sviluppo e il potenziamento del Corso di Laurea e invita dunque ad un’accurata riflessione circa la composizione di questo gruppo di lavoro.

Il dott. Perissinotto suggerisce di creare, all’interno della commissione per l’orientamento, un nucleo impegnato essenzialmente sotto il profilo della promozione (materiali audiovisivi, gestione degli eventi, ecc.) del Corso di Laurea.

In mancanza di ulteriori candidature si ritiene di dover lasciare inalterata la composizione della commissione e di rimandare ad altra seduta la discussione di cambiamenti ed integrazioni.

IL SEGRETARIO

dott. Alessandro Perissinotto

IL PRESIDENTE

prof.sa Patrizia Lemma