VERBALE

del Consiglio di Corso di Laurea in scienze dell’Educazione del 29/09/2003

Il Consiglio si riunisce presso l’auditorium Guido Quazza alle ore 14.30. Presiede i lavori la prof. Patrizia Lemma, funge da segretario il dott. Perissinotto. Sono presenti i membri del Consiglio di Corso di Laurea il cui nome, nella tabella seguente, è affiancato da asterisco; giustificano l’assenza coloro il cui nome è affiancato dal segno (G)

Professori ordinari	Professori associati	Affidatari e supplenti	Professori a contratto
Barberis*	Ceppa	Amatuzzi*	Migliore
Bonanate*	Colombero*	Castagnoli	Pacini
Cotti Cometti	Corti*	Fulcheri
Pichierri	Borgna*	Masiero	Rappr. studenti
	Bruschi (G)	Nosari (G)	Audenino
Professori straordinari	Lemma*	Panizza*	Campana
Fagiani	Pareti (G)	Papa	Lo Bue*
Giani*	Rossati	Pattono*	Rossetti
Grimaldi (G)	Pinottini*	Perissinotto*
Luciano*	Bucciarelli*	Quaglia
Luzzatto	Comba*	Ratti*
Milanaccio	Guglielminetti*	Rosso
Muttini	Mariani*	Trinchero*
Poggi*	Naso (G)
	Potremoli (G)
	Azzolini

1. Comunicazioni.

La prof. Lemma informa il Consiglio del gran numero di domande (circa 1240) pervenute per l'iscrizione delle persone in possesso del titolo regionale per educatore professionale. Informa altresì che alcuni studenti inseriti in graduatoria in posizione non utile per l'iscrizione hanno presentato ricorso.

La prof.sa Luciano informa il Consiglio circa le procedure in atto per ottenere l'accreditamento voluto dalla Regione Piemonte per l'erogazione di finanziamenti.

La prof.sa Luciano informa altresì della necessità di stabilire percorsi didattici rigidi e uguali per tutti per gli studenti che si iscrivono agli indirizzi (al momento l'indirizzo per formatori) finanziati dal fondo sociale europeo. Il prof. Chiosso propone l'istituzione di una commissione per valutare i problemi connessi a questa diversa impostazione del piano di studi.

Faranno parte della commissione i prof. Chiosso, Luciano, Bonanate, Milanaccio, Poggi, Lemma, Luzzatto, Giani.

2. Pratiche studenti

Il Consiglio approva all'unanimità il piano di studi individuale di Bardinella Ilaria, accettando l'equipollenza dell'esame di educazione comparata con l'esame di antropologia culturale.

Si segnala la necessità di individuare i componenti della Commissione Pratiche Studenti appartenenti alle aree psicologica e storica. L'area storica esprime la candidatura del dott. Ratti, mentre quella psicologica indica il prof. Rossati.

3. Problematiche connesse al conseguimento della Laurea in Scienze dell’Educazione da parte dei diplomati presso le Scuole Regionali per Educatori Professionali.

Ai fini di definire la compatibilità in termini di CFU del percorso formativo abbreviato che dovrà essere seguito dagli studenti in possesso del titolo di Educatore Professionale rilasciato dalle Scuole Regionali, il Consiglio prende in esame le delibere assunte dal Consiglio Regionale del Piemonte in merito alla formazione degli Educatori Professionali sia nei corsi di base, sia nei corsi di riqualifica (Delibere n° 392-2437 del 20/2/1987 e n° 693-532 del 19/1/1988). Tali delibere, avendo carattere vincolante per le Scuole Regionali, hanno prefigurato nel tempo percorsi identici per tutti i diplomati presso tali Scuole. In base a questa omogeneità, il Consiglio non ritiene necessario procedere, nel riconoscimento dei crediti, all’esame caso per caso, ma stabilisce le seguenti norme valide per tutti gli studenti in possesso del diploma regionale di Educatore Professionale rilasciato ai sensi delle sopraccitate delibere del Consiglio Regionale del Piemonte:

· nei 120 CFU riconosciuti sulla base della delibera del Senato Accademico n° 12/2003/V/5 del 07/07/2003 sono inclusi i crediti relativi alle attività formative di base (con esclusione delle discipline storiche, 10 CFU; e della linguistica, 2 CFU), alle attività caratterizzanti (con esclusione delle discipline filosofiche, 10 CFU), alle attività affini e integrative e alle altre attività formative (con esclusione delle abilità informatiche e relazionali, 2 CFU; e della lingua straniera);

· nei 60 CFU previsti per il conseguimento della laurea triennale lo studente è tenuto a predisporre un piano di studi che comprenda le seguenti attività formative:

- 20 CFU da acquisire all’interno delle discipline storiche e filosofiche (almeno 10 CFU per ciascuna area);

- 30 CFU da acquisire a scelta dello studente all’interno di uno dei curricoli del Corso di Laurea;

- 6 CFU per la stesura della dissertazione finale (di cui 1 CFU destinato a soddisfare il credito relativo alla conoscenza della lingua straniera in forma di abstract della dissertazione medesima in una lingua europea a scelta dello studente);

- 4 CFU di cui 2 per il corso di informatica e 2 per il corso di linguistica italiana.

Per quanto riguarda gli studenti che hanno conseguito il diploma di Educatore Professionale in Scuole differenti da quelle regionali del Piemonte o in data anteriore alle delibere di cui sopra, il riconoscimento dei crediti avverrà sulla base delle attività formative seguite dallo studente e compatibili con il piano di studi del Corso di Laurea. In relazione ai crediti riconosciuti, lo studente sarà tenuto a concordare il completamento del corso di studi con la Commissione Pratiche Studenti.

4. Approvazione dell’attività didattica dei ricercatori prevista per l’A.A. 2003-2004.

Si approvano le relazioni di previsione dell’attività didattica 2003-2004 presentate dai seguenti ricercatori: Claudio Masiero, Sara Nosari, Giulio Panizza, Alessandro Perissinotto, Guido Ratti, Roberto Trinchero (v. allegato 1)

5. Varie ed eventuali.

Il Consiglio approva all’unanimità il verbale (v allegato 2) della selezione dei partecipanti al corso di formazione per tutor per i “corsi di strategie di studio e motivazionali”. Il Consiglio conferma nomina altresì la commissione incaricata di selezionare, all’interno dei partecipanti al corso di formazione, i tutor per i “corsi di strategie di studio e motivazionali”: detta commissione sarà composta dalla prof.sa Barbara Bruschi e dalle dott.se Paola Ricchiardi e Daniela Maccario.

IL SEGRETARIO

dott. Alessandro Perissinotto

IL PRESIDENTE

prof.sa Patrizia Lemma