UNIVERSITÀ DI TORINO FACOLTÀ
DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE |
CORSO
DI LAUREA IN SCIENZE
DELL’EDUCAZIONE |
del Consiglio di
Corso di Laurea in scienze dell’Educazione del 05/03/2003
Il Consiglio si riunisce presso la sala lauree della Facoltà alle ore 14. Presiede i lavori la prof. Patrizia Lemma, funge da segretario il dott. Alessandro Perissinotto. Sono presenti i membri del Consiglio di Corso di Laurea il cui nome, nella tabella seguente, è affiancato da asterisco; giustificano l’assenza coloro il cui nome è affiancato dal segno (G)
Professori ordinari |
Professori associati |
Affidatari e supplenti |
Professori a contratto |
Barberis* |
Ceppa (G) |
Amatuzzi (G) |
Migliore |
Bonanate* |
Colombero* |
Castagnoli |
Pacini |
Cotti Cometti |
Corti* |
Fulcheri |
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Pichierri (G) |
Borgna* |
Masiero* |
Rappr. studenti |
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Bruschi* |
Nosari (G) |
Audenino |
Professori straordinari |
Lemma* |
Panizza (G) |
Campana |
Fagiani* |
Pareti (G) |
Papa* |
Lo Bue* |
Giani* |
Rossati |
Pattono (G) |
Rossetti |
Grimaldi* |
Pinottini* |
Perissinotto * |
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Luciano* |
Bucciarelli* |
Quaglia |
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Luzzatto* |
Azzolini |
Ratti |
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Milanaccio* |
Comba* |
Rosso* |
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Muttini |
Guglielminetti* |
Trinchero* |
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Poggi* |
Mariani |
Di Pol* |
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Naso* |
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Potremoli* |
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1. Comunicazioni
Non vi sono comunicazioni
Il prof. Guglielminetti ricorda che l'attuale commissione pratiche studenti è in scadenza a settembre e segnala dunque la necessità di nominare al più presto la nuova commissione in modo che i suoi componenti possano essere indicati sulla guida dello studente.
Il Consiglio approva le pratiche studenti come da allegato 1
La prof.sa Giani ricorda la necessità di stabilire, a livello di Corso di Laurea, se accogliere o meno l'invito, giunto dal Preside negli anni precedenti, a limitare a 500 pagine i programmi dei corsi.
Il prof. Bonanate segnala che il gruppo disciplinare dei filosofi ritiene di non accettare la limitazione del numero di pagine.
Il prof. Luzzatto si dichiara invece a favore della limitazione del numero di pagine al fine di mantenere un equilibrio del carico di studio tra i vari esami e per rientrare nei limiti di carico stabiliti dalla legge.
Il dott. Perissinotto ricorda che la questione non verte sulla limitazione dei programmi, bensì l'utilizzo della pagina quale unità di misura del carico di lavoro per lo studente.
Il prof. Guglielminetti esprime accordo con quanto appena detto e propone che ogni docente stabilisca la quantità di testi da includere nel programma in modo da rispettare il carico previsto dalla legge in termini di ore di presenza e di studio (25 ore per ogni CFU).
Si mette ai voti la proposta di abolire la limitazione del numero di pagine per i programmi: il consiglio approva all'unanimità.
Si approvano i programmi dei corsi presentati come da allegato 2.
La prof.sa Lemma propone di portare il numero di studenti programmato a 250 al fine di consentire il rispetto dei criteri previsti dal documento 17/01 del Comitato Nazionale di Valutazione senza dover ricorrere al raddoppiamento dei corsi.
Il prof. Chiosso propone di portare a 250 il numero degli iscritti al primo anno, ma di accogliere, in più, fino a 100 studenti che, in possesso del titolo regionale di Educatore Professionale, accederebbero direttamente al terzo anno per sostenere i 60 CFU mancanti al loro curriculum. A tali studenti non verrà però concesso di prevedere nel proprio piano di studi i corsi che, con la presenza aggiuntiva di alcune di queste 100 unità, superebbero il numero di 250 frequentanti.
Il prof. Guglielminetti propone di includere nel numero dei 100 anche gli studenti che chiedono il trasferimento da altri Corsi di Laurea, da altre Facoltà o da altri Atenei.
Si mette ai voti la proposta di limitare, per l'A.A. 2003-2004, a 250 il numero di studenti iscritti al primo anno. Il consiglio approva con un solo astenuto e nessun voto contrario.
Si mette ai voti la proposta di accogliere, per l'A.A. 2003-2004, in aggiunta ai 250 studenti normalmente immatricolati, fino a 100 studenti in possesso del titolo regionale di Educatore Professionale o provenienti da altri Corsi di Laurea, altre Facoltà o altri atenei, a tali studenti non verrà concesso di prevedere nel proprio piano di studi i corsi che, con la presenza aggiuntiva di alcune di queste 100 unità, superebbero il numero di 250 frequentanti. Si propone altresì che per tali studenti la prova di ingresso possa essere differenziata rispetto a quella prevista per gli studenti in ingresso al primo anno. Il consiglio approva con un solo astenuto e nessun voto contrario.
Si apre un ampio dibattito sul tema.
Si mette ai voti la proposta di continuare, anche per l’A.A. 2003-2004, ad effettuare una prova di ingresso comune al CdL in Scienze dell’Educazione di Torino e al CdL in Scienze dell’Educazione di Savigliano; la proposta prevede che si mantengano due graduatorie differenziate per le due sedi, ma qualora una delle due graduatorie andasse esaurita e vi fossero ancora posti disponibili nella relativa sede, l’iscrizione a quella sede venga aperta anche ai candidati presenti nell’altra graduatoria. Il consiglio approva all’unanimità.
IL SEGRETARIO dott. Alessandro Perissinotto |
IL PRESIDENTE prof.sa Patrizia Lemma |