UNIVERSITÀ DI TORINO

FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE

CORSO DI LAUREA IN

SCIENZE DELL’EDUCAZIONE

 

VERBALE

del Consiglio di Corso di Laurea in scienze dell’Educazione del 25/11/2002

 

Il Consiglio si riunisce presso l’aula 3 della sede di Via Sant’Ottavio 20, Torino, alle ore 120. Presiede i lavori la prof. Patrizia Lemma, funge da segretario il dott. Perissinotto. Sono presenti i membri del Consiglio di Corso di Laurea il cui nome, nella tabella seguente, è affiancato da asterisco.

Professori ordinari

Professori associati

Affidatari e supplenti

Professori a contratto

Barberis

Ceppa*

Amatuzzi*

Migliore

Bonanate

Colombero

Azzolini

Pacini

Cotti Cometti

Corti*

Castagnoli

 

Pichierri

Borgna*

Fulcheri

Rappr. studenti

 

Bruschi*

Masiero*

Audenino

Professori straordinari

Lemma*

Nosari*

Campana

Fagiani

Pareti

Panizza

Campione

Giani*

Rossati*

Papa

Lo Bue

Grimaldi*

Pinottini

Pattono

Rossetti

Luciano*

Bucciarelli*

Perissinotto*

 

Luzzatto

Comba*

Quaglia*

 

Milanaccio

Poggi

Ratti

 

Muttini*

Guglielminetti*

Rosso

 

 

Mariani*

Trinchero*

 

 

Naso*

Chiosso*

 

 

Potremoli

 

 

 

Giustificano l’assenza il prof. Bonanate, la dott.sa Pattono, il prof. Luzzatto, la prof.sa Pareti, la prof. Rosso e il prof. Pontremoli

 

 

1. Comunicazioni. Il prof. Rossati comunica che il giorno 31/1/2003 si terrà presso l’Aula Magna dell’Ateneo un convegno sul ruolo dell’Educatore Professionale.

 

2. Rapporti con la Regione Piemonte: il consulente nelle interazioni familiari.

 La prof.sa Lemma espone lo stato dei rapporti con la Regione per ciò che concerne il riconoscimento dei Laureati del Corso di Laurea nei concorsi per Educatori. Emerge l’impossibilità di tale riconoscimento per il curriculum Consulente nelle interazioni familiari.

Il prof. Chiosso ribadisce la necessità di chiudere il curriculum Consulente nelle interazioni familiari, ma, al tempo stesso di mantenere il piano di studi di detto curriculum adottando per esso la stessa denominazione del curriculum Educatore professionale socio-culturale (o quella di Animatore professionale socio‑educativo nel momento in cui verrà abbandonata la denominazione di Educatore). All’interno di tale curriculum verrà individuato un percorso formativo dell’educazione ed un percorso formativo della famiglia; le modalità di definizione di tali percorsi e dei loro contenuti verranno stabiliti da una commissione composta dal Prof. Chiosso, dalla Prof.sa Luciano, dalla prof.sa Giani (per l’area psicologica), dalla prof.sa Mariani e dal dott. Trinchero

La prof. Giani si rammarica delle scelte della Regione ribadendo l’utilità del curriculum per Consulente nelle interazioni familiari; al tempo stesso, vista l’impossibilità di operare altrimenti, ella si dichiara d’accordo con la soluzione prospettata dal prof. Chiosso.

Il consiglio approva la proposta all’unanimità.

La prof.sa Luciano propone una riflessione sul nuovo ruolo della Regione e sulla necessità di concertazione con tale Ente anche attraverso il Comitato di indirizzo del Corso di Laurea.

 

 

3. Direttiva Regionale: stato dell'arte e decisioni necessarie

La prof.sa Luciano propone che i 3 CFU che alcuni studenti ottengono attraverso i Corsi di Riallineamento vengano conteggiati o all’interno del monte crediti del tirocinio o all’interno del monte crediti dell’esame opzionale. Dopo un dibattito in cui intervengono la Prof.sa Bruschi, il dott. Perissinotto, la prof.sa Giani, la prof.sa Borgna e il prof. Guglielminetti che suggerisce, e formula la proposta, di collocare i 3 CFU all’interno del monte ore del solo tirocinio. Viste le diffuse perplessità del consiglio intorno alla possibilità di conteggiare tali crediti all’interno del monte crediti dell’esame opzionale la prof.sa Luciano riformula la propria proposta. In considerazione del fatto che l’insieme di queste attività dovranno essere riviste alla luce dell’istituzione dei TARM, che probabilmente richiederanno un diverso utilizzo dei 9 CFU previsti per attività libere, il consiglio approva all’unanimità la proposta del prof. Guglielminetti ma limitatamente ai 3 CFU maturati attraverso le attività dell’A.A. 2001-2002 e dell’A.A. 2002-2003.

 

4. Pratiche studenti

Su proposta del prof. Guglielminetti, si stabilisce che per gli studenti provenienti da altre facoltà e/o da altri Atenei, il riconoscimento dei CFU per gli studenti con più di 80 CFU andrà fatto in accordo con il dettato della Tabella 18.

Il Consiglio approva le pratiche studenti come da allegato 1.

 

5. Varie ed eventuali

La prof.sa Luciano informa il Consiglio circa l’approvazione del finanziamento regionale di due azioni di sistema concernenti le attività formative di tipo informatico. La prof.sa Luciano propone di utilizzare tali finanziamenti per fornire un appoggio tecnico alla segreteria e alle aule informatiche e per estendere a tutti gli studenti i corsi per il conseguimento della Patente Europea del Computer, ritenendo che questo tipo di corso possa sostituire quelli di Informatica di Base a suo avviso ormai obsoleti e inutili. Intervengono nel dibattito il prof. Grimaldi e il dott. Trinchero che ribadiscono invece l’attualità e la perspicuità dei corsi di Informatica di Base, seguiti da un gran numero di studenti.

La prof.sa Muttini propone la nomina a cultore della materia in Pedagogia Speciale della dott.sa Susanna Piacenza (v. curricullum allegato): il Consiglio approva all’unanimità.

La prof.sa Giani Muttini propone la nomina a cultore della materia in Psicologia dello Sviluppo dei dott.ri: Bozzato Paolo, Crippa Elena e Russo Mara (v. curricula  allegati), in sostituzione delle dott.se Arace Angelica e Scarzello Donatella: il consiglio approva all’unanimità.

La dott.sa Corrao propone la nomina a cultore della materia in Sociologia C (corso di Laurea in Scienze dell’Educazione - sede di Torino) del dott. Diego Iracà (v. curriculum allegato): il consiglio approva all’unanimità.

 

IL SEGRETARIO

dott. Alessandro Perissinotto

IL PRESIDENTE

prof.sa Patrizia Lemma