UNIVERSITÀ DI TORINO

FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE

CORSO DI LAUREA IN

SCIENZE DELL’EDUCAZIONE

 

VERBALE

 del Consiglio di Corso di Laurea in scienze dell’Educazione del 07/05/2002

 

Il Consiglio si riunisce presso l’aula 16 della sede di Via Sant’Ottavio 20, Torino, alle ore 14. Presiede i lavori la prof. Patrizia Lemma. Sono presenti i professori, Barberis, Chiosso, Colombero, Corti, Cotti Cometti, Pichierri, Luciano, Mariani, Milanaccio, Pinottini, Poggi, Muttini, Rossati, Comba, Grimaldi, Guglielminetti, Naso, Pareti, Pontremoli, Valsania; i ricercatori Amatuzzi, Azzolini, Bruschi, Castagnoli, Corrao, Masiero, Iovino, Pattono, Perissinotto, Quaglia, Trinchero; i rappresentanti degli studenti Campione, Lo Bue, Audenino. Giustifica l’assenza la prof.sa Rosso.

 

Ordine del Giorno

 

1.      Comunicazioni

2.      Pratiche Studenti

3.      Tutorato

4.      Risultati dei test di orientamento: definizione dei profili degli studenti

5.      Test di orientamento in ingresso A.A. 2002-2003

6.      Varie ed eventuali

 

1. Comunicazioni

Si decide di rendere nota, anche attraverso pubblicazione in Rete, la Delibera regionale che regolamenta l’accesso alla Professione da parte degli Educatori Professionali.

 

Si procede all’individuazione dei titolari degli insegnamenti della Facoltà di Scienze della Formazione nel Corso Interfacoltà per Educatore Professionale: Dott.sa Lorena Milani (settore disciplinare – M-PED/01), Dott. Paolo Bianchini (settore disciplinare – M-PED/02), Prof.sa Marisa Pavone (settore disciplinare – M-PED/03), Dott. Roberto Trinchero (settore disciplinare – M-PED/04), Prof. Ugo Bonanate (settore disciplinare – M-FIL/03), Prof.sa Patrizia Lemma (settore disciplinare – MED/42), Dott.sa Sabrina Corrao (settore disciplinare – SPS/07), Prof. Paolo Sibilla (settore disciplinare – M-DEA/01)

 

Si affronta la questione dell’istituzione del numero programmato di immatricolazioni nei vari Corsi di Laurea della Facoltà.  Il prof. Chiosso illustra gli attuali meccanismi di finanziamento alla Facoltà, mettendo l’accento sul fatto che un elevato numero di iscritti non è premiante in termini di finanziamenti, poiché non è prevista l’assegnazione di altre risorse alla Facoltà anche a fronte di un maggior numero di iscritti. La prof.sa Lemma segnala che, secondo le attuali disposizioni del Nucleo di Valutazione, il massimo numero di iscritti al Corso di Laurea in Scienze dell’Educazione, determinato in base al numero complessivo dei docenti, è da stabilirsi in 460 unità, per la sede di Torino e 230 per la sede di Savigliano. Intervengono nel dibattito il prof. Milanaccio, il prof. Fulcheri, il prof. Guglielminetti e la prof. Giani, dichiarandosi a favore dell’istituzione del numero programmato.

Si decide di porre all’ordine del giorno l’istituzione del numero programmato.

Si approva a maggioranza con un voto contrario e otto astenuti.

 

2. Pratiche studenti

Il Consiglio delibera sulle pratiche studenti come da allegato 1.

In ordine all’obbligo di riallineamento con la tabella XVIII dei piani di studio degli studenti che abbiano effettuato il passaggio al nuovo ordinamento didattico lo scorso a.a. avendo maturato almeno 80 CFU e usufruendo delle norme transitorie, il CCL – dopo aver ribadito la sussistenza dell’obbligo esclusivamente per coloro che non abbiano ancora sostenuto tutti gli esami a suo tempo inseriti nel piano di studio alla data del 30 aprile 2002 (ultima sessione d’esame valida per l’a.a. 2000-01) – delibera, con la sola astensione dei prof.ri Di Pol e Pinottini, quanto segue:

essendosi riscontrate incongruenze con i vincoli tabellari  negli ambiti delle discipline 1) igienico-sanitarie, 2) giuridiche, sociali ed economiche, 3) storiche e artistiche, la Commissione Pratiche Studenti provvederà a richiamare tutti gli studenti interessati, disponendo le opportune variazioni e integrazioni del piano di studio, ove possibile rispettando il tetto di 180 CFU, e altrimenti in eccedenza rispetto allo stesso.  

In particolare, gli studenti che debbano ricuperare 1 oppure 3 CFU nelle attività formative affini, ambito delle discipline storiche e artistiche, potranno farlo previa presentazione di una relazione, secondo modalità concordate con il docente, presso la cattedra  di “Teoria e Tecniche  del teatro educativo e sociale” (Prof. A. Pontremoli). Tali  relazioni andranno valutate con un voto in trentesimi, da annotare su registro appositamente aperto dalla Segreteria Studenti.

 Gli studenti che debbano invece ricuperare da un minimo di 5 a un massimo 20 CFU negli ambiti disciplinari sopra specificati, potranno farlo scegliendo tra le discipline attivate nell’a.a. in corso e afferenti agli ambiti suddetti.

I colleghi interessati dalla disposizione provvederanno all’istituzione di un appello dedicato straordinario “per integrazione crediti”, svincolato dalle norme altrimenti vigenti circa la prenotazione esami via internet, da celebrarsi in coda agli appelli ordinari. Il primo di tali appelli sarà celebrato nel corrente mese di maggio, l’ultimo nel febbraio 2003. Oltre tale data, che ha valore di limite invalicabile, gli studenti che non avranno ancora provveduto a riallineare il proprio piano di studio, potranno farlo via appello ordinario.

 

3. Tutorato

La prof.sa Lemma espone le linee guida sul tutorato predisposte dall’Ateneo e propone un modello di tutorato basato su colloqui personali tra docenti e studenti per la sede di Savigliano, dove il rapporto numerico tra studenti e docenti è più vicino a quello ottimale per questo tipo di tutorato, mentre suggerisce un modello di tipo cognitivo per la sede di Torino. La prof.sa Lemma illustra poi un progetto di tutorato cognitivo basato su un’attività di informazione e consulenza effettuata in uno sportello denominato “spazio tutorato” e sulle seguenti attività mirate:

1° anno: accoglienza, prova di ingresso, potenziamento nelle capacità di studio, potenziamento nell’area linguistica;

2° anno: orientamento all’indirizzo, panoramiche sul mondo del lavoro;

3° anno: accompagnamento ai tirocini, job placement.

 

Si mette ai voti per la sede di Torino l’adozione del modello di tutorato cognitivo

Il consiglio approva con un solo voto contrario

 

Si conviene che i docenti della sede di Savigliano si consulteranno tra loro al fine di elaborare una proposta per un progetto di tutorato per tale sede, proposta che dovrà essere discussa nel prossimo CCL.

 

 

6. Varie ed eventuali

Il prof. Valsania segnala alcune inadempienze da parte dell’amministrazione comunale e chiede mandato al Consiglio di effettuare tutti i passi necessari per ottenere dall’amministrazione comunale il rispetto degli impegni presi e per vagliare eventuali soluzioni alternative a quelle offerte da Savigliano: il mandato viene accordato.

 

La prof.sa Luciano propone l’istituzione di un Master Universitario per il Management della Formazione Professionale e delle Politiche del Lavoro (v. allegato 2): il Consiglio approva all’unanimità.

 

La prof.sa Giani segnala la rinuncia all’incarico di Cultore della disciplina in Psicologia dello Sviluppo A da parte della dott.sa Patrizia Valorio e chiede che detto incarico venga assunto dalla dott. Mara Russo: il Consiglio approva all’unanimità.

 

La discussione dei  punti 4 e 5 viene rimandata ad altra data.

 

 

IL SEGRETARIO

dott. Alessandro Perissinotto

IL PRESIDENTE

prof.sa Patrizia Lemma