Università degli Studi di Torino

Facoltà di Scienze della Formazione

Corso di Studi dell’area di Scienze dell’Educazione

Sede di Torino e di Savigliano

 

Verbale del Consiglio di Corso di Studi dell’area di Scienze dell’Educazione

del 9 dicembre 2009

 

 

Il giorno 9 dicembre 2009 alle ore 14, presso la Sala Lauree della Facoltà di Scienze della Formazione, si è riunito il Consiglio di Corso di Studi dell’area di Scienze dell’Educazione per discutere il seguente ordine del giorno:

1.      Comunicazioni

2.      Approvazione del verbale della seduta precedente

3.      Approvazione dei Programmi delle Attività didattiche dei Ricercatori a.a 2009-10

4.      Approvazione dei criteri per l’esame di eventuali Piani carriera non aderenti ai percorsi formativi consigliati ma conformi agli Ordinamenti didattici.

5.      Ulteriori interventi per la razionalizzazione e qualificazione dell’offerta formativa nella prospettiva dell’accreditamento dei corsi di studio, n. 160 del 4.9.09.

6.      Commissioni del CCS

7.      Avanzo di bilancio 2008-09

8.      Pratiche docenti

9.      Pratiche studenti

10.  Varie ed eventuali

 

Presiede i lavori la prof.ssa Anna Marina Mariani. Funge da segretario la prof.ssa Angelica Arace.

 

Professori

Ordinari e straordinari

P

G

A

Professori associati

P

G

A

Ricercatori

P

G

A

Baldissera Alberto

 

 

A

Arace Angelica

P

 

 

Adami Esterino

 

 

A

Barberis Walter

 

 

A

Azzolini Orfeo

 

 

A

Amatuzzi Antonella

P

 

 

Bucciarelli Monica

P

 

 

Borgna Paola

P

 

 

Bertolino Cristina

 

G

 

Chiosso Giorgio

P

 

 

Bruschi Barbara

P

 

 

Borraccino Alberto

 

 

A

Cotti Cometti Gianpiero

fuori ruolo

 

 

A

Castoldi Mario

 

 

A

Bianchini Paolo

P

 

 

De Palma Armando

fuori ruolo

 

 

A

Colombero Carlo

 

 

A

Cacia  Daniela

P

 

 

Di Pol Redi Sante

 

G

 

Comba Enrico

 

 

A

Castagnoli Adriana

P

 

 

Fagiani Maria Bruna

 

 

A

Corti Paola

P

 

 

Di Monaco Roberto

P

 

 

Gobbo Francesca

P

 

 

Gedda Lido

P

 

 

Fedeli Carlo Mario

P

 

 

Grimaldi Renato

P

 

 

Guaraldo Alberto

 

G

 

Gotor Facello Miguel Angel

 

G

 

Guglielminetti Enrico

P

 

 

Maccario Daniela

P

 

 

Gribaudo Marco

 

 

A

Lemma Patrizia

 

 

A

Milani Lorena

P

 

 

Iovino Serenella

P

 

 

Luciano Adriana

P

 

 

Morandini M.Cristina

P

 

 

Lingua Graziano

P

 

 

Luzzatto Sergio

 

G

 

Naso Irma

P

 

 

Maida Bruno Luca

 

G

 

Mariani Anna Marina

P

 

 

Nosari Sara

 

P

 

 

Marchisio Cecilia

P

 

 

Milanaccio Alfredo

P

 

 

Pareti Germana

P

 

 

Masiero Claudio

P

 

 

Muttini Chiara

 

 

A

Pinottini Marzio

fuori ruolo

 

 

A

Panizza Giulio

P

 

 

Pichierri Angelo

 

 

 

Pontremoli Alessandro

 

G

 

Parola Alberto

 

 

A

Poggi Annamaria

 

G

 

Rossati Alberto

P

 

 

Perissinotto Alessandro

P

 

 

Sibilla Paolo

P

 

 

Trinchero Roberto

P

 

 

Pierini Maria Paola

 

G

 

 

 

 

 

Valsania Maurizio

P

 

 

Porcellana Valentina

P

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ramaglia Giovanna

 

 

A

 

 

 

 

 

 

 

 

Rosso Loretta

P

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Scarzello Donatella

P

 

 

Affidatari esterni

 

 

 

Rappresentanti amm.

 

 

 

Professori a contratto

 

 

 

Bertero Pierantonio

 

G

 

Nigro Stefano

P

 

 

Cavalletto Giulia Maria

P

 

 

Mirate Silvia

 

 

A

 

 

 

 

De Martino Gianna

 

 

A

 

 

 

 

 

 

 

 

Rappresentanti studenti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pillitu Monica

 

 

A

 

P : Presente  G : Giustificato  A : Assente

 

Il Presidente, constatato il numero legale dei presenti, dichiara aperta la seduta.

 

1. Comunicazioni

 

Il Presidente non ha comunicazioni.

 

Chiede la parola la prof.ssa Luciano che richiede di verbalizzare quanto segue: “La bozza di verbale che ci viene proposta, a proposito dei piani di studio relativi alla sperimentazione Isfol recita: “Il Presidente ricorda che l’offerta formativa modificata per consentire l’avvio della sperimentazione Isfol è stata approvata in sede di Consiglio in data 17 marzo 2009 ed il relativo verbale è stato votato all’unanimità nella seduta del 14 maggio 2009. Dal verbale del  17.3.2009”. In realtà, nel verbale in questione non c’è traccia di discussione sull’”offerta formativa modificata”. Al punto 4 Piani di Studio per l’a.a. 2009-10 si dice: Il presidente illustra alcune modifiche apportate ai piani di studio per l’a.a. 09-10:

-         Il corso di informatica sarà tenuto dal prof. Grimaldi con la collaborazione di alcuni borsisti finanziati dal Dams.

Il Consiglio unanime approva.

-         Sono stati reintrodotti alcuni corsi, prima tolti a causa del non poterne garantire il pagamento, in quanto i colleghi affidatari di tali corsi dott. Pacini, Mirate e Bertero si sono dichiarati disponibili a tenere un affidamento anche a titolo gratuito.

Il Consiglio unanime approva.

-         Il corso prima dato in affidamento alla dott.ssa Porcellana ora è stato dato in affidamento al prof. Comba, al fine di consentire alla dott.ssa Porcellana di non avere carichi didattici nel corso del suo primo anno da ricercatore.

Il Consiglio unanime approva.

-         Il corso di Storia dell’assistenza in età moderna tenuto dal dott. Gotor è stato modificato in Storia della cittadinanza in età moderna e contemporanea, al fine di soddisfare, come indicato dai colleghi dell’area storica, anche le esigenze degli studenti di Scienze della Formazione Primaria.

Il Consiglio unanime approva.

-         Per quanto riguarda il percorso per gli insegnanti della formazione professionale, si sta valutando se sia più opportuno aprirlo come legge 509 o come legge 270. Il Presidente chiede mandato al Consiglio per valutare quale strada percorrere.

Il Consiglio unanime approva.

Il Presidente mette in votazione i piani di studio per l’a.a. 09/10 modificati e l’elenco delle equipollenze necessarie per l’a.a. 09/10 (Allegato 3).

Il Consiglio unanime approva.

Dunque la modifica non è stata discussa ma inserita surrettiziamente nell’allegato che nessuno ha visto. In un CCS in cui Grimaldi ed io, nella presentazione delle nostre candidature, indicavamo come punto programmatico condiviso la trasparenza, si faceva sparire in un allegato una modifica importante di un piano di studi discusso per mesi in commissione. Affinché in futuro non si verifichino altri spiacevoli episodi, chiedo formalmente che a partire da ora, la bozza di verbale inviata  ai componenti del CCS per l’approvazione, contenga anche gli allegati”. 

 

Il Presidente chiede se vi siano altre comunicazioni.

Interviene la prof.ssa Bruschi che riferisce al Consiglio in merito ai lavori della Commissione tutorato, precisando che lei stessa e la dott.ssa Rosso, come previsto nell’ambito degli interventi di tutorato al fine di monitorare le carriere accademiche degli studenti, hanno ripreso i contatti con gli studenti del vecchio ordinamento: alcuni di essi si sono già laureati, altri invece hanno ancora alcuni esami da sostenere ma intendono concludere il percorso di studi.

Interviene il dott. Masiero, che sottopone al Consiglio quanto riferitogli dalla Segreteria Studenti in merito al suo insegnamento di informatica da 3 CFU per la laurea magistrale che non rientra nel computo della media. Il Presidente precisa che a suo tempo nell’elaborazione dei piani di studio si era pensato che tale esame prevedesse una votazione e quindi rientrasse nel computo della media, per cui se fosse necessaria una specifica delibera del CCS si provvederà a inserire la questione come punto all’odg del prossimo CCS.

Interviene la dott.ssa Scarzello, che fa presente al Consiglio che sul sito di Facoltà le sedi di Savigliano e Torino continuano ad essere gestite con informazioni diverse e frammentate. Il Presidente, data l’avvenuta unificazione dei due CCS, accoglie la segnalazione della dott.ssa Scarzello. Il Consiglio decide di provvedere immediatamente a modificare il sito di Facoltà, chiedendo alla dott.ssa Scarzello di occuparsene, in collaborazione con la prof.ssa Borgna.

 

2. Approvazione verbale precedente

Il Presidente risponde in merito alla questione degli allegati al verbale sollevata dalla prof.ssa Luciano, e precisa che, come avviene anche per gli altri CCS, è prassi inviare in forma telematica solo il verbale e non gli allegati, anche perché alcuni di questi sono disponibili in originale solo in forma cartacea, e che la trasparenza è garantita dal fatto che tutti gli allegati sono depositati in Presidenza contestualmente alla firma del verbale e disponibili per chiunque voglia consultarli. Il Presidente sottolinea che a suo parere trasparenza non significa inviare a casa personalmente a ciascun membro del CCS tutta la documentazione che a volte può contenere anche dati sensibili, ma garantire che essa sia depositata nelle sedi ufficiali a ciò deputate. Ad ogni modo il Presidente prende atto della richiesta della prof.ssa Luciano, che verrà messa in votazione al prossimo CCS.

Interviene la prof.ssa Luciano, sottolineando che ci sono allegati che riguardano deliberazioni che devono essere visibili, e ribadendo che a suo parere la questione della formazione professionale non è stata gestita con trasparenza.

Interviene la dott.ssa Iovino, che suggerisce di inviare a tutti il membri del CCS il verbale con un link dove siano consultabili gli allegati.

Non essendoci altri interventi, il Presidente mette in approvazione il verbale della seduta precedente, precisando che al verbale in approvazione non è stata apportata la modifica richiesta via e-mail dalla prof.ssa Luciano, in quanto tale modifica era relativa ad un’affermazione del Presidente stesso che conferma quanto riportato nel verbale. Si procede alla votazione:

contrari: 3

astenuti: 0

Il Consiglio approva il verbale della seduta precedente.

 

3. Approvazione dei Programmi delle Attività didattiche dei Ricercatori a.a 2009-10

 

Il Presidente precisa che è stato necessario inserire questo punto all’odg a causa di alcuni disguidi tecnici che hanno impedito l’arrivo telematico di tutte le relazioni programmatiche sull’attività didattica dei ricercatori.

Il Presidente mette in votazione singolarmente le relazioni pervenute dai dott.ri Paolo Bianchini, Alberto Borraccino e Serenella Iovino (Allegato 1).

Il Consiglio unanime approva.

Il Presidente richiede che, al fine di evitare i disguidi di quest’anno, per il prossimo a.a la relazione dell’attività didattica dei ricercatori venga presentata in forma cartacea firmata in originale in occasione del CCS in cui dovrà esserne valutata l’approvazione.

4. Approvazione dei criteri per l’esame di eventuali Piani carriera non aderenti ai percorsi formativi consigliati ma conformi agli Ordinamenti didattici.

 

Il Presidente ricorda che nello scorso CCS si è dato mandato alle due Commissioni pratiche studenti triennali e magistrali di elaborare una proposta di criteri per l’esame di eventuali Piani carriera non aderenti ai percorsi formativi consigliati ma conformi agli Ordinamenti didattici. La bozza di tali criteri è stata inviata per tempo a tutti i membri del CCS. Si apre la discussione sul testo nel complesso e sui singoli punti.

Interviene il prof. Grimaldi in merito al punto 4, affermando che a suo giudizio è eccessivo richiedere che tali piani di studi liberi siano approvati dal CCS all’unanimità. Interviene anche il prof. Chiosso che si dice d’accordo con il prof. Grimaldi e propone di modificare tale criterio sostituendo l’approvazione all’unanimità con l’approvazione a maggioranza dei due terzi dei membri presenti al CCS.

Interviene il Presidente sottolineando i vincoli previsti dal punto 12 per i piani di studio liberi relativi alla LM 85, sui quali occorrerà esprimersi quando sarà approvata la nuova legge che regolamenterà la scuola secondaria e i relativi requisiti per l’accesso all’insegnamento.

Il Presidente mette in votazione il punto 4 con la proposta del prof. Chiosso di richiedere per  i Piani carriera non aderenti ai percorsi formativi consigliati ma conformi agli Ordinamenti didattici l’approvazione a maggioranza dei due terzi dei membri presenti al CCS:

contrari: 0

astenuti: 0

Il Consiglio unanime approva che per l’esame di eventuali Piani carriera non aderenti ai percorsi formativi consigliati ma conformi agli Ordinamenti didattici si proceda con l’approvazione a maggioranza dei due terzi dei membri presenti al CCS.

Il Presidente mette in votazione l’intero documento relativo ai criteri per l’esame di eventuali Piani carriera non aderenti ai percorsi formativi consigliati ma conformi agli Ordinamenti didattici, con il punto 4 modificato come da approvazione precedente (Allegato 2).

Il Consiglio unanime approva.

 

5. Ulteriori interventi per la razionalizzazione e qualificazione dell’offerta formativa nella prospettiva dell’accreditamento dei corsi di studio, n. 160 del 4.9.09.

 

Il Presidente riferisce al Consiglio in merito agli ulteriori interventi per la razionalizzazione e qualificazione dell’offerta formativa da attuarsi secondo il testo di legge n° 160 del 04/09/09 del Ministro Gelmini, che prevede più ristretti requisiti minimi in termini di docenti incardinati il cui insegnamento sia ricompreso nell’ambito del SSD di appartenenza. Secondo tali nuovi requisiti, per riproporre l’offerta formativa dell’a.a. in corso occorrerebbero più di 70 docenti, mentre il numero dei docenti incardinati nel Corso di Studi al momento dell’uscita dell’offerta formativa (come prevede la legge) sarà pari a 56. Con 56 è possibile aprire 3 indirizzi nella laurea triennale (e non 4 come nell’attuale a.a.) e 2 nella laurea magistrale (e non 3 come nell’attuale a.a.), in quanto la legge prevede che siano incardinati complessivamente 12 docenti per il primo indirizzo attivato alla laurea triennale + 6 docenti per ogni ulteriore indirizzo attivato alla laurea triennale + 8 docenti per ogni laurea magistrale + 16 docenti da aggiungere se si superano i 230 studenti iscritti. Il Presidente precisa che, nel razionalizzare l’offerta formativa, a suo parere non sarebbe opportuno chiudere la laurea magistrale in Scienze Pedagogiche in quanto è l’unico percorso di studi per la formazione degli insegnanti della scuola secondaria.

Si apre la discussione.

Il Presidente illustra al Consiglio alcune ipotesi di razionalizzazione: chiudere la laurea magistrale LM 50 oppure la LM 57, unificare la LM 50 e la LM 57 in un’unica laurea magistrale progettando al suo interno due percorsi di studio consigliati, mantenere tutte e tre le lauree magistrali attivandole però ad anni alterni (es., un anno la LM 50 e la LM 85, l’anno successivo la LM 57 e la LM 85, e via di seguito), cosa possibile dal momento che alle lauree magistrali non è prevista la divisione in anni e quindi tutti gli insegnamenti rimarrebbero comunque attivi, venendo meno solo l’immatricolazione di nuovi studenti nell’anno in cui la laurea magistrale non viene attivata.

Interviene il dott. Fedeli chiedendo di conoscere il numero degli studenti iscritti alle varie magistrali al fine di valutare quale di esse sia più opportuno non attivare.

Risponde la dott.ssa Rosso della Commissione pratiche studenti magistrali, ricordando che due anni fa gli studenti iscritti alle lauree magistrali erano in tutto 112 (con un 50% di iscritti alla LM 50), che lo scorso anno erano 82 (con un 40-45% di iscritti alla LM 50) e che per conoscere il numero di iscritti per l’a.a. in corso occorrerà attendere il 31 marzo, termine delle iscrizioni, anche se pare esserci un calo rispetto agli anni precedenti.

Interviene la prof.ssa Luciano, che invita il Consiglio ad un’analisi e una riflessione più approfondite rispetto non solo ai numeri degli iscritti ma anche rispetto ai profili, agli sbocchi professionali e alle competenze da formare, e a non avanzare proposte di razionalizzazione senza tale approfondimento.

Il Presidente precisa che i tempi per le modifiche sono imminenti, in quanto se saranno necessarie modifiche al RAD la scadenza è al 31 gennaio 2010, se invece sarà necessario modificare solo l’offerta formativa la scadenza è al 31 marzo 2010, e che se non saranno rispettati i vincoli della legge 160 non sarà possibile caricare l’offerta formativa.

La prof.ssa Luciano propone allora di accelerare la Conferenza di Facoltà al fine di discutere in maniera approfondita di queste questioni.

Interviene il dott. Perissinotto, che propone invece di cominciare a ragionare da subito sui possibili accorpamenti e sui piani di studio consigliati.

Il Presidente riconosce che il suggerimento della prof.ssa Luciano è ottimo, ma ritiene che si possa cominciare a confrontarsi sulle varie proposte di razionalizzazione. Aggiunge, inoltre, che per le lauree triennali sussiste anche il problema della difformità di offerta formativa tra l’indirizzo educatore attivato Savigliano e quello attivato a Torino: tale difformità fa sì che risultino attivati due indirizzi diversi, mentre è necessario, alla luce dei requisiti di docenza prima esposti, uniformare l’offerta formativa di modo che risulti un unico indirizzo con due sedi differenti per la didattica.

Interviene il prof. Chiosso, che si interroga se invece non sia più opportuno posticipare i tempi della Conferenza di Facoltà, attendendo che si concluda l’iter della nuova legge che modificherà di molto le competenze delle Facoltà, dei Dipartimenti e dei Corsi di Laurea. La seconda riflessione che il prof. Chiosso propone è in merito alle variabili da tenere in considerazione nelle scelte di razionalizzazione dell’offerta formativa, tra cui la scelta del corso di studi di formare figure educative non scolastiche, ma anche l’esigenza di pensare alla formazione degli insegnanti della scuola secondaria data la chiusura delle SIS e la prossima nascita del liceo delle scienze umane le cui classi di concorso per l’insegnamento saranno destinate ai laureati in Scienze dell’Educazione.

Interviene la prof.ssa Naso, che chiede se nel computo dei docenti rientrano anche le risorse destinate alle varie Interfacoltà. Il Presidente precisa che il computo dei docenti riguarda solo il nostro Corso di Studi. La prof.ssa Naso si dice d’accordo con quanto esposto dal prof. Chiosso e dalla prof.ssa Luciano, e propone di programmare un’intera seduta del CCS da destinare alla discussione di questo argomento.

Interviene il dott. Bianchini in merito agli impegni di docenza con l’Interfacoltà Educatore Professionale, sottolineando che occorrerà tenere presente, quando si dovranno fare delle scelte in termini di risorse docenti da destinare, che si corre il rischio di lasciare degli spazi che verranno sostituiti con altre discipline.

Interviene il prof. Guglielminetti, che esprime parere favorevole alla chiusura di una delle lauree magistrali, e si chiede se non possa essere opportuno pensare a reinserire il numero programmato, visto che il numero aperto di studenti pare porsi come un vincolo oneroso in quanto comporta un numero maggiore di docenti per mantenere l’intera offerta formativa.

Interviene il dott. Perissinotto, secondo il quale la riflessione sul numero programmato va fatta anche tenendo il conto della barriera psicologica che esso rappresenta per gli studenti, come si è visto dal significativo calo di iscritti negli anni in cui vi era il numero programmato.

Interviene la prof.ssa Luciano, che concorda con le ultime osservazioni del dott. Perissinotto. Secondo la prof.ssa Luciano, occorre qualificare meglio la formazione e non ritornare al numero programmato, e ripensare seriamente agli sbocchi professionali. A suo giudizio, ad esempio, l’indirizzo Formatore potrebbe essere anche chiuso dal momento che non ha avuto una grande risonanza. La prof.ssa Luciano invita nuovamente il Consiglio a trovare un momento per discutere più approfonditamente, anche al di là della Conferenza di Facoltà.

Non essendoci altri interventi, il Presidente chiude la discussione. Si decide che verrà dedicato un interro CCS alla discussione delle ipotesi di razionalizzazione dell’offerta formativa, ipotesi che dovranno pervenire entro l’11 gennaio 2010 alla Commissione didattica tramite il segretario del CCS, di modo che la Commissione didattica possa, prima di tale incontro, valutarne la fattibilità tecnica, in relazione ai vincoli del RAD. Sarà cura della Commissione didattica inviare poi a tutti i membri del CCS le ipotesi pervenute dai singoli docenti o dalle aree disciplinari.

6. Commissioni del CCS

 

Il Presidente illustra al Consiglio gli impegni dei singoli docenti nelle varie commissioni del Corso di Studi, così come da prospetto già inviato a tutti i membri del CCS, invitando i colleghi che non hanno ancora assunto nessun impegno a trovare una propria collocazione e raccomandando puntualità nel lavoro delle Commissioni. Il Presidente chiede inoltre la disponibilità di tre colleghi per la Commissione per la valutazione dell’ammissione degli studenti alle lauree magistrali, in quanto occorre un supplente per ciascuno dei tre commissari già nominati.

 

Il Presidente mette in votazione l’elenco delle Commissioni del CCS (Allegato 3).

Il Consiglio unanime approva.

 

7. Avanzo di bilancio 2008-09

 

Il Presidente ricorda al Consiglio che nel 2009 sono stati pagati i contratti, ma non gli affidamenti, ad eccezione dell’affidamento della dott.ssa Scarzello in quanto si è trattato di una sostituzione per maternità. L’avanzo di bilancio è pari a 6000 euro (cifra inferiore a quanto comunicato nel precedente CCS, in quanto non era stata conteggiata una borsa di studio ancora da pagare) e con esso si dovrebbero pagare 6/7 affidamenti, oppure accantonarlo. Il Presidente chiede parere sul da farsi al Consiglio.

Si apre la discussione.

Intervengono il dott. Perissinotto, la prof.ssa Luciano, la prof.ssa Bucciarelli.

Il Consiglio delibera all’unanimità di pagare gli affidamenti, esprimendo rammarico per l’esiguità della somma.

 

8. Pratiche docenti

 

Il Presidente cede la parola al prof. Milanaccio che propone di nominare cultore della materia per Sociologia il dott. Antonio Rafele, di cui illustra al Consiglio il curriculum vitae attestante la sua attività scientifica e didattica (Allegato 4).

 

Il Consiglio esprime all’unanimità parere favorevole.

 

Il Presidente cede la parola al prof. Rossati che propone di nominare cultore della materia per Psicologia sociale e Psicologia generale il dott. Riccardo Piscopo di cui illustra il curriculum vitae attestante l’attività scientifica e professionale (Allegato 5).

Il Consiglio esprime all’unanimità parere favorevole.

 

9. Pratiche studenti

 

9.1 Il Presidente cede la parola al prof. Trinchero che illustra le pratiche studenti della laurea triennale – sede di Torino (Allegato 6).

Il Consiglio unanime approva.

 

9.2 Il Presidente illustra le pratiche studenti della laurea triennale – sede di Savigliano (Allegato 7).

Il Consiglio unanime approva.

 

9.3 Il Presidente cede la parola alla dott.ssa Rosso che illustra le pratiche studenti della laurea magistrale, tra cui una richiesta di piano di studio libero del tutto conforme ai criteri approvati al punto 4  (Allegato 8).

Il Consiglio unanime approva.

 

10. Varie ed eventuali

 

10.1 Il Presidente illustra al Consiglio che si sono una serie di richieste logistiche per la sede di Savigliano. Si affida al dott. Borraccino, responsabile della commissione logistica di Savigliano, l’incarico di occuparsene contattando gli uffici competenti.

Il Consiglio unanime approva.

 

10.2 Il Presidente comunica al Consiglio che a partire da gennaio 2010 gli esami di profitto per l’insegnamento di Psicologia evolutiva dell’arco della vita saranno tenuti dalla prof.ssa Arace in sostituzione della prof.ssa Giani e che la commissione sarà così composta: Arace, Scarzello (Agostini, Occelli, Prino).

Il Consiglio unanime approva.

Essendo esauriti i punti all’ordine del giorno, il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore 15.45.

 

Il Segretario                                                                                       Il Presidente

Prof.ssa Angelica Arace                                                                 Prof.ssa Anna Marina Mariani