Università degli Studi di Torino

Facoltà di Scienze della Formazione

Corso di Studi dell’area di Scienze dell’educazione

Verbale del Consiglio di Corso di Studi dell’area di Scienze dell’educazione

del 14 dicembre 2005

 

Il giorno 14 dicembre 2005 alle ore 16,00, presso l’aula 14 della Facoltà di Scienze della Formazione, si è riunito il Consiglio di Corso di Studi dell’area di Scienze dell’educazione per discutere il seguente ordine del giorno:

1.   Comunicazioni

  1. Approvazione criteri per la stesura della dissertazione finale
  2. Punteggio aggiuntivo finale per il voto di Laurea
  3. Pratiche studenti
  4. Pratiche docenti
  5. Varie ed eventuali

 

Presiede i lavori il prof. Giorgio Chiosso. Funge da segretario la dott.ssa Sara Nosari.

 

Professori

Ordinari e straordinari

P

G

A

Professori associati

P

G

A

Ricercatori

P

G

A

Bariberis Walter

 

 

A

Borgna Paola

P

 

 

Amatuzzi Antonella

 

G

 

Bonanate Ugo

P

 

 

Bruschi Barbara

P

 

 

Bianchini Paolo

P

 

 

Chiosso Giorgio

P

 

 

Bucciarelli Monica

 

 

A

Borraccino Alberto

 

 

A

Cotti Cometti G.piero

 

 

A

Castoldi Mario

 

G

 

Masiero Claudio

P

 

 

De Palma Armando

 

 

A

Ceppa Leonardo

P

 

 

Morandini M.Cristina

P

 

 

Di Pol Redi Sante

 

G

 

Colombero Carlo

P

 

 

Nosari Sara

P

 

 

Giani Tilde (in cong.)

 

G

 

Comba Enrico

P

 

 

Panizza Giulio

P

 

 

Fagiani Maria Bruna

 

 

A

Corti Paola *

 

G

 

Perissinotto Alessandro

P

 

 

Gobbo Francesca

P

 

 

Gedda Lido

P

 

 

Ratti Guido

 

 

A

Grimaldi Renato

P

 

 

Guglielminetti Enrico*

 

G

 

Rosso Loretta

P

 

 

Lemma Patrizia

P

 

 

Mariani Anna Marina

 

G

 

Scarzello Donatella

 

G

 

Luciano Adriana

P

 

 

Milani Lorena

 

G

 

 

 

 

 

Luzzatto Sergio *

 

G

 

Naso Irma

P

 

 

 

 

 

 

Milanaccio Alfredo

P

 

 

Pareti Germana

P

 

 

 

 

 

 

Monti Alessandro

 

 

A

Pinottini Marzio

 

G

 

 

 

 

 

Muttini Chiara

P

 

 

Pontremoli Alessandro

P

 

 

 

 

 

 

Poggi Annamaria

 

G

 

Rossati Alberto

P

 

 

 

 

 

 

Pichierri Angelo

P

 

 

Trinchero Roberto

P

 

 

 

 

 

 

Sibilla Paolo

P

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Professori a contratto

 

 

 

Rappresentanti studenti

 

 

 

Affidatari esterni

 

 

 

Beltramo Lisa

P

 

 

Bellini Sara

 

 

A

Bertero Pierantonio

 

G

 

Bertiglia Marina

P

 

 

Fantino Valentina

 

 

A

Lunardon Fiorella

 

 

A

Migliore M. Cristina

 

 

A

Pillitu Monica

P

 

 

Mirate Silvia

 

 

A

Pacini Andrea

 

 

A

 

 

 

 

 

 

 

A

Puttero Giorgia

 

G

 

 

 

 

 

 

 

P : Presente  G : Giustificato  A : Assente

 

Il Presidente, constatato il numero legale dei presenti, dichiara aperta la seduta. Il Presidente mette quindi in votazione l’approvazione del verbale della seduta precedente.

Il Consiglio approva unanime.

 

1. Comunicazioni

 

Il Presidente dà la triste notizia della scomparsa della giovane collega Sabrina Corrao.

Il Consiglio si unisce al Presidente nell’inviare il proprio cordoglio alla famiglia.

 

Il Presidente dà la parola alla prof.ssa Adriana Luciano la quale ricorda che è stato convocato, per il 15 dicembre alle ore 9 presso il Rettorato, il Comitato di indirizzo del Corso di Laurea in Scienze dell’educazione. Si tratta di un’occasione importante per discutere, anche con soggetti esterni all’istituzione universitaria, delle figure professionali che escono dai curricoli del Corso di Laurea in Scienze dell’educazione.

Il Consiglio prende atto.

 

2. Approvazione criteri per la stesura della dissertazione finale

Il Presidente, nel ringraziare i professori proff. Ugo Bonanate, Tilde Giani, Francesca Gobbo e Alfredo Milanaccio per l’eccellente lavoro svolto, presenta la proposta elaborata della Commissione in merito ai criteri per la stesura della dissertazione finale nonché le integrazioni proposte dai proff. Enrico Guglielminetti e Roberto Trinchero.

Il Presidente mette in votazione i criteri presentati (allegato 1).

Il Consiglio approva unanime.

 

3. Punteggio aggiuntivo finale per il voto di laurea

Il Presidente, in seguito al dibattito avvenuto in Consiglio di Facoltà, chiede al Consiglio di ridiscutere sulla necessità o meno di aumentare il punteggio aggiuntivo del voto di Laurea. A sostegno della proposta precedentemente avanzata, che porterebbe da 4 a 6 il punteggio massimo per la Laurea triennale e da 6 a 8 quello per la Laurea magistrale, il prof. Renato Grimaldi presenta i risultati del confronto tra i quinquenni 1995/2000 e 2000/2005. I dati provano, da un lato, che la media del punteggio finale di Laurea è diminuita di 6 punti e, dall’altra, che con gli attuali criteri la media del 28 non permette di raggiungere il punteggio di 110.

Si apre la discussione. Intervengono i proff. Chiara Muttini, Alessandro Perissinotto, Adriana Luciano, Patrizia Lemma, Alfredo Milanaccio.

Al termine degli interventi, interpretando i pareri emersi, il Presidente propone di ripresentare la proposta al Consiglio di Facoltà.

Il Consiglio approva unanime.

 

4. Pratiche studenti

Commissione Pratiche studenti – Laurea triennale

Il Presidente dà la parola al prof. Carlo Colombero, presidente della Commissione pratiche studenti – Lauree Triennali. Il prof. Colombero chiede l’approvazione delle pratiche studenti in allegato (allegato 2).

Il Consiglio approva unanime.

 

Il Consiglio accoglie la domanda presentata dallo studente Luca Tomasi in data 17/11/2005 (allegata alla pratica di convalida esami passaggi interni trasmessa con protocollo 262 del 7/12/05 alla Commissione Pratiche Studenti); pertanto i tre esami da ritenersi convalidati sono i seguenti: STORIA MODERNA; SOCIOLOGIA; ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO (in luogo di DIRITTO COSTITUZIONALE COMPARATO).

 

In relazione al riconoscimento di materie "culturalmente significative" appartenenti a percorsi di studio compiuti nella Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale - sez. di Torino (con la quale l'Università degli Studi di Torino ha firmato una Convenzione finalizzata al reciproco riconoscimento dei rispettivi percorsi formativi), la Commissione Pratiche Studenti chiede di potersi rivolgere di volta in volta ai docenti competenti nelle materie delle quali sia stato richiesto il riconoscimento, e di poter stabilire la riconoscibilità sulla base del giudizio espresso dai medesimi. Il Consiglio approva unanime.

 

Commissione Pratiche Studenti – Lauree Magistrali

Il Presidente dà la parola alla prof.ssa Loretta Rosso, presidente della Commissione Pratiche Studenti – Lauree magistrali. La Commissione chiede l’approvazione delle pratiche studenti in allegato (allegato 3).

Il Consiglio approva unanime.

 

La Commissione Pratiche Studenti rende noto al Consiglio che le convalide di esami sostenuti presso altri Atenei vengono effettuate sulla base del numero di ore del corso delle discipline delle quali si richiede la convalida (anche qualora ciò comporti il riconoscimento di un numero di crediti diverso da quello indicato dall’Ateneo di provenienza).

Il Consiglio prende atto.

 

 

5. Pratiche docenti

Il Presidente comunica che la dott.ssa Lucia Caldara, responsabile del Servizio Tirocini della Facoltà di Scienze della Formazione, ha richiesto la nomina di 3 ulteriori docenti per l’accompagnamento al tirocinio degli educatori, in seguito all’elevato numero di studenti iscritti al turno di tirocinio. Seguendo la graduatoria, il Presidente chiede di approvare la nomina dei dott. Lazzarino, Tomasini, Torreano.

Il Consiglio approva all’unanimità

 

6. Varie

Il Presidente fa presente che, in seguito alla richiesta di un periodo di congedo per malattia presentata dal prof. Marzio Pinottini, titolare del corso di Estetica, si rende necessario stabilire una copertura didattica. I colleghi delle discipline filosofiche propongono di mantenere l’equipollenza stabilita, in data 7 marzo 2005, con Storia della filosofia, Filosofia morale e Filosofia teoretica.

Il Consiglio approva all’unanimità

 

Il Presidente dà la parola alla prof.ssa Muttini che chiede di rivedere i criteri con cui vengono stabilite le date di discussione delle tesi al fine di per non penalizzare studenti. Interviene il prof. Perissinotto che sottolinea, inoltre, la necessità di pensare di anticipare le date di presentazione del titolo tesi.

Il Consiglio prende atto.

 

Essendo esauriti i punti all’ordine del giorno, il Presidente dichiara chiusa la seduta alle ore 17.00.

 

 

Il Segretario                                                                                                   Il Presidente

Dott.ssa Sara Nosari                                                                                      Prof. Giorgio Chiosso

 

 

 

 

Allegato 1

 

 

 

ISTRUZIONI PER L’ELABORATO DA PRESENTARE ALL’ESAME DI LAUREA

 

TIPI DI ELABORATO

 

 

Nella redazione dell’elaborato il/la candidato/a deve dar prova della sua capacità argomentativa esponendo le ragioni di una determinata interpretazione di un’opera, un autore, un fatto storico, un movimento culturale, una o più prospettive teoriche.

 

Nell’impostazione concettuale ed espositiva della dissertazione il/la laureando/a sceglierà tra le seguenti modalità:

 

Rapporto di ricerca empirica o sperimentale. Presuppone che il/la candidato/a abbia compiuto personalmente una ricerca sul campo (antropologica, pedagogica, psicologica, sociologica, ecc.). Il Rapporto deve presentare le ipotesi di base, la metodologia utilizzata, i principali risultati ottenuti.

 

Rapporto di ricerca storica. In esso si espongono i risultati di una ricerca su un periodo, un luogo, un personaggio, una scuola di pensiero, ecc., che il/la candidato/a ha svolto avvalendosi di fonti documentali, reperite in archivi, biblioteche, ecc., o di testimonianze dirette, sulla base di una adeguata metodologia storiografica.

 

Rapporto di indagine conoscitiva. Analizza criticamente la situazione di un ente (una scuola, un’azienda, un ospedale, una comunità, ecc.) nella sua realtà attuale e con i suoi problemi di adattamento e di evoluzione, in cui il/la candidato/a ha compiuto visite mirate, fatto interviste, consultato documenti o ha svolto il tirocinio, sulla base di una metodologia osservativa teoricamente fondata.

 

Rassegna tematica. Questo tipo di elaborato ha la funzione di fare il punto sullo stato delle conoscenze relative a un problema circoscritto, proprio di una data disciplina. L’elaborato espone criticamente il nucleo del problema, ne riassume la storia, indica gli esiti cui sono giunti finora i ricercatori e i punti rimasti aperti.

 

Progettazione e implementazione di un prodotto multimediale. Consiste nella progettazione e implementazione personale di un sito Web a tema, di un prodotto multimediale finalizzato alla formazione di un percorso didattico on line o off line, anche avvalendosi di appositi ambienti di composizione. Tale lavoro deve essere l’esito di una riflessione personale e critica sui contenuti, e quindi richiede la piena padronanza di un doppio codice, quello contenutistico e quello relativo ai linguaggi mediali. La stesura del prodotto multimediale non esime, naturalmente, dalla redazione della dissertazione in forma cartacea, con i requisiti previsti da essa e in cui il/la candidato/a rende conto delle scelte teorico-contenutistiche, metodologiche ed operative.

 

Interpretazione di un testo. In questo tipo di elaborato il/la candidato/a analizza, espone, ricostruisce criticamente la struttura concettuale e argomentativa di un testo, dando conto anche delle varianti interpretative e delle acquisizioni della letteratura secondaria. A partire da questo sondaggio in profondità, il/la candidato/a può, in alcuni casi, abbozzare un’interpretazione complessiva dell’opera di un autore.


 

COMPOSIZIONE

 

 

Quale che sia la tipologia prescelta, la composizione dell’elaborato deve attenersi alle seguenti norme:

 

-         Lunghezza non inferiore alle 50 cartelle, di 2000-2200 battute ciascuna , escluse le note e la bibliografia.

 

-         Il testo va suddiviso in paragrafi di alcune pagine ciascuno. Ogni paragrafo deve recare un suo titolo.

 

-         Il testo va corredato di note a piè di pagina nelle quali si citano puntualmente fonti, autori, opere; e, al fondo, di una bibliografia essenziale.

 

-         Il testo va consegnato, identico, in forma cartacea e su dischetto. Per determinate materie il/la candidato/a può altresì fornire una versione multimediale dell’elaborato su supporto elettronico, ad integrazione – ma non in sostituzione – della versione a stampa.

 

 

 

ALLEGATI

 

 

All’elaborato possono venir acclusi uno o più allegati, quali il questionario usato in una ricerca, fotocopie di documenti significativi, illustrazioni, ecc.