Secondo
Dewey quando vi è vero interesse, l’io si identifica con un’idea o un oggetto dal
momento che ha trovato in essi il mezzo per esprimersi. Questa
concezione deriva da una rielaborazione del motivo centrale della
psicologia dell’istinto di William James, attraverso la quale Dewey
arriva a concepire l’io come un impulso attivo, come una forza che
tende ad esprimersi. Il soggetto sta già sempre facendo qualcosa, è
costantemente impegnato in un’attività urgente.