Le linee di comunicazione
Attraverso
la digitalizzazione, tutte le informazioni gestite dai computer vengono
trasformate in stati logici (0/1) e questi in segnali elettrici o ottici. Questi
segnali, al pari di qualsiasi corrente elettrica, possono essere veicolati da
cavi di materiale elettroconduttore, da fibre ottiche (nel caso dei segnali
ottici), da ponti radio o da canali satellitari; l’insieme di questi mezzi
costituisce le linee di comunicazione.
Le linee possono essere:
- dedicate, cioè destinate solo alla comunicazione di dati telematici.
Attraverso esse i computer possono essere continuamente in comunicazione tra
loro. Quando le linee dedicate hanno una grande capacità di trasferimento
(ampia larghezza di banda) vengono dette backbone o dorsali.
- commutate. Sono linee create per il traffico telefonico, ma che, grazie
ai modem, possono essere usate anche per il trasferimento di dati. Vi sono linee
commutate tradizionali, linee ISDN e linee ADSL. In quanto commutate fra
traffico dati e traffico vocale, queste linee (ed esclusione di quelle ADSL) non
consentono un collegamento ininterrotto tra i computer, per questo vengono
utilizzate normalmente per le utenze Internet domestiche che richiedono tempi di
connessione più brevi rispetto alle utenze di tipo professionale.