Il testo digitale
La
rappresentazione numerica di un testo č una pratica molto seguita e
quasi tutti noi, da bambini, abbiamo cercato
di creare un codice segreto
fatto spesso di numeri, per inviare messaggi "crittografati".
Concettualmente,
la procedura č molto semplice. Possiamo pensare, ad esempio, di
assegnare un numero a ogni lettera seguendo l’ordinamento alfabetico
italiano, ottenendo quindi:
“Computer”=“3,13,
11,14,19,18,5,16”
Oppure possiamo usare il codice ASCII, quello normalmente impiegato
dagli elaboratori elettronici:
“Computer”=“67,111,109,112,117,116,101,114”
Naturalmente, qui per chiarezza abbiamo utilizzato numeri decimali, ma, se volessimo occuparci del processo tecnologico che avviene in un elaboratore, dovremmo usare numeri binari.